La calce è uno dei materiali più antichi e più utilizzati nell’edilizia storica, il solo materiale veramente compatibile con la maggior parte delle opere architettoniche costruite dall’uomo dall’antichità fino agli inizi del Novecento.
Durevolezza, traspirabilità e compatibilità con vari materiali costruttivi (pietra, laterizio, legno) ne fanno uno dei leganti più tradizionali e apprezzati in edilizia. Svariate le sue possibilità di applicazione: intonaci esterni e interni, malte da muratura, stuccatura, calcestruzzi per fondazioni. La calce trova inoltre impiego nelle finiture architettoniche, negli stucchi, nei marmorini e soprattutto nel campo del restauro.
Come dimostrano autorevoli studi scientifici, la calce è l’unico legante realmente compatibile da un punto di vista fisico-chimico con i materiali originali che compongono il nostro patrimonio storico e architettonico. Il suo uso è dunque consigliato per interventi di recupero di edifici e monumenti storici rispettosi del loro aspetto e della loro integrità
La calce (idraulica o aerea) è molto importante iper tutti i tipi di
abitazione, perchè permette di non portarsi dentro casa materiali
sintetici, inquinanti e molto dannosi per la salute. La calce diventa indispensabili quando si tratta di ristrutturare
edifici di interesse storico, come possono essere le pajare, le vecchie
masserie, i castelli; costruzioni edificate usando solamente materiali
che la natura forniva in grande quantità, calce, cocciopesto, pozzolana,
ecc, di facile reperimento e con esperienze sul loro utilizzo maturate
in secoli di uso. Dimostrazione della loro qualità ne è
il fatto che la maggior parte di queste costruzioni a distanza di secoli,
sono ancora intatte nella loro struttura generale.Non tenere presente
di usare materiali originali per le loro ristrutturazioni, oltre ad offendere
la storia stessa dell'edificio, potrebbe portare a incorrere in danni
talvolta irreversibili alla struttura dell'edificio.
CasaSana
ha selezionato una serie di calci idrauliche e aeree naturali di fornace, ottenute
dalla cottura a legna e a bassa temperatura in antichi forni verticali,
di marne selezionate prive di sali solubili, idonee per il restauro di
centri storici, per le nuove abitazioni e per interventi di risanamento
in bio-edilizia.
L'impiego
di un'intonaco a base di calce idraulica naturale è opportuna nel
risanamento di qualsiasi struttura muraria (laterizio, calcestruzzo, pietra,
strutture miste, ecc.) degradata dal tempo e dall'umidità, nei
vecchi come nei nuovi edifici.
L'aggiunta
di cocciopesto, giallo o rosso, migliora la qualità degli intonaci
e dona le colorazioni classiche delle abitazioni tradizionali.
Le
calci idrauliche e i grasselli che proponiamo, sono assolutamente privi
di cemento o di additivi chimici.
I principali vantaggi e svantaggi nelll'uso di calce rispetto al cemento, riferiti ad esempio ad una malta da impiegarsi in un'opera di restauro, sono schematizzati nella tabella:
Calce
Cemento
Compatibilità con l'edilizia storica (pietre, mattoni)
Assenza di alcali solubili
Ricostruzione autogena delle fessure
Elasticità (modulo elastico)
Alta resistenza meccanica a compressione
Ritiro Idraulico
Porosità e traspirabilità
Economia di produzione
Resistenza ai solfati
Presa rapida
Indurimento lento
Ecologia di produzione, di utilizzo, di smaltimento
Versatibilità rispetto all'ambiente di utilizzo
Impiegi di manodopera altamente specializzata
Semplicemente incompatibile
L'incompatibilità tra i materiali dell'edilizia storica e il cemento Portland è determinata soprattutto dalla presenza di compomenti potenzialmente pericolosi.
Si tratta, in particolare, delle fasi cristalline di alta temperatura (C3A, C4AF), degli alcali e del gesso aggiunto al cemento in fase di produzione come regolatore di presa, che determinano potenziali reazioni indesidarate a contatto con una muratura tradizionale.
Fase
Formula
Quantità
Degrado Potenziale
Alluminati Tricalcici
C3A
3-10%
Reagisce con i solfati e l'acqua determinando attacco solfatico e causando deterioramento delle malte, dei mattoni e delle pietre.
Tetracalcium Aluminoferiti
C4AF
8-10%
Reagiscono con il gesso causando espasioni
Solfati
SO3
2-7%
Contribuscono al attacco da parte dei solfati
Alcali
Na2O
K2O
1-3%
Reazione associata alla presenza di alcali nel cemento e di silice amorfa o scarsamente cristallina in alcuni aggregati. Il fenomeno è anche noto come reazione alcali-silice (Alkali-Silica Reaction o ASR).